L’epilazione può essere effettuata attraverso diverse tecniche, ciascuna con i propri vantaggi e svantaggi. Il rasoio, ad esempio, offre una rimozione superficiale ma comporta il rischio di tagli. La ceretta estirpa il pelo in modo superficiale, ma può strappare la pelle e risultare scomoda. L’epilatore simula l’azione della pinzetta, estirpando il pelo, ma spesso lo spezza prima di raggiungere la radice. In contrasto, l’epilazione con Laser a Diodo (808 nm) colpisce efficacemente la radice, raggiungendo la parte più profonda del pelo grazie al suo raggio monocromatico, garantendo una rimozione definitiva.

Sebbene l’epilazione laser sia una tecnica sicura, è consigliabile consultare un medico o un dermatologo in caso di disfunzioni ormonali come l’irsutismo. Non è indicata durante trattamenti con corticosteroidi, antibiotici o farmaci fotosensibilizzanti, poiché possono aumentare la sensibilità della pelle. Tra gli effetti collaterali, possono verificarsi arrossamenti, che tendono a scomparire in pochi giorni. Dopo la seduta, è fondamentale evitare l’esposizione al sole e proteggere la pelle con una crema SPF 50. Per l’epilazione del seno, è sconsigliata in caso di allattamento, mastopatia fibrocistica, noduli o protesi.

Il numero di sedute necessarie varia in base a fattori quali età, tipo di pelle e caratteristiche del pelo. Di norma, sono richiesti più appuntamenti a cadenza mensile. I risultati ottenuti sono duraturi, specialmente se accompagnati da sedute di mantenimento una o due volte all’anno.

Scegliere l’epilazione laser significa dire addio a sedute dolorose, pelle ruvida e peli in eccesso, puntando su trattamenti efficaci, sicuri e confortevoli.